Alunno premiato al Concorso di Scrittura creativa “Il racconto più bello”- Fondazione premio Cimitile nell’ambito della IV edizione “Campania Felix”

Fondazione Premio Cimitile

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     Mercoledì 17 Maggio 2023, nella favolosa cornice del teatro Umberto di Nola, si è tenuta la Premiazione del Concorso di Scrittura creativa “Il racconto più bello”- Fondazione premio Cimitile nell’ambito della IV edizione “Campania Felix” rivolta a tutte le scuole di ogni ordine e grado della Regione Campania con l’obiettivo di avvicinare bambini, ragazzi e giovani alla lettura e alla scrittura.

Tema del Concorso è stato:  

In un mondo complesso dove il valore dell’amicizia sembra perdere la sua valenza emotiva, scrivi un racconto, una fiaba un saggio che elevi l’amicizia quale sentimento di fratellanza, solidarietà, altruismo e rispetto”.

La Premiazione avvenuta alla presenza del Dott. Felice Napolitano (Presidente della Fondazione Premio Cimitile) e di  altre personalità del mondo della cultura, della politica, della Chiesa, ha visto la partecipazione di migliaia di studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado della Regione Campania.

Al nostro Istituto, finalista tra le prime 10 scuole di ogni ordine e grado, è stata assegnata una

Targa ricordo

All’evento hanno preso parte al Concorso, quali finalisti,  gli  alunni:

Zanfardino Francesco della classe 3Ei con il racconto: “Oltre ogni ostacolo”,

Bassolino Giuseppina della classe 4Ei con il racconto: Fuori dal buio”, 

Scarpato Victoria della classe 5Ei con il racconto: “Anime affini”.

L’elaborato “Oltre ogni ostacolo” prodotto dall’alunno Zanfardino Francesco si è aggiudicato il secondo posto. Un racconto apparentemente semplice e, al contempo profondo, che evidenzia quanto l’amicizia possa illuminare il cammino di chi viva delle  difficoltà  offrendo un supporto e  una forza per reagire.

Il tema delle produzioni di scrittura creativa è stata, dunque, l’amicizia, nei suoi più svariati aspetti, ma, intesa soprattutto come valore di Humanitas

Le finalità del Concorso sono state quelle di avvicinare ragazzi e giovani alla lettura ed alla scrittura, di stimolare la comunicazione, i rapporti e la cooperazione con gli altri nonché di acquisire la propria consapevolezza per poter intervenire nello studio e nel lavoro con le energie del sé e di sviluppare la capacità di attingere dai propri processi cognitivi ed emotivi il conseguimento di certezze allo scopo di ordinare e risolvere problemi, di immaginare e costruire.